chi la dura la vince (forse)

posso riprendere tra le mani quegli odiati libri. l’idea dell’abbandono; l’eventualità del fallimento: mi hann troppo turbata; la resa fa paura; constatare di non essere all’altezza è ancor peggio ,anche se non credo d’aver cuore tanto nobile…si potrebbe ipotizzare che ad incutermi angoscia è stato piuttosto il tentativo nella ricerca di un’alternativa remunerativa. miseramente fallito. dunque ritorno alle armi

e che il cielo mi dia la necessaria quantità di pensiero zen per non imprecare verso quegli indegni signori del sapere.